mercoledì 26 ottobre 2016

Dalle ande... alla selva... wow

Hola compañeros!!
Un aggiornamento da Tocache... la porta d'accesso alla selva amazzonica peruviana...
Abbiamo lasciato Cusco ormai da quasi una settimana con l intenzione di abbandonare le rotte e mete turistiche ed addentrarci alla "speriamo bene"... in direzione Tarapoto... che se tutto va bene... dovremmo raggiungere domani...
Sulle carte e sul navigatore... sembrava semplice.. poco più di mille kilometri... parecchie curve.. ma dopo l'esperienza in quota attraversando tutte le cordigliere ecuadoriane... ci sentivamo pronti...

E così si parte!!! testa bassa fino a Tarapoto...

Ma...ahimè  non avevamo fatto bene i conti con le altitudini e i meravigliosi paesaggi...

Dal secondo giorno guardavo più la carta geografica che il navigatore... ormai eravamo dentro e non potevamo tirarci indietro...

E così ci siamo fatti 4 giorni di curve e tornanti...su e giù per le Ande.. tra animali e piccoli villaggi di alta montagna..

...abbiamo fatto entrambi il nostro record personale di altura... sia come semplici essere umani... sia come motociclisti... toccando i 5400 mt!!!

...tutto il mondo è paese... e non appena ti allontani dalle strade turistiche... percorse dalle migliaia di bus dei tour operator... il livello qualitativo delle strade si abbassa di colpo... e così ci siamo fatti decine di km di strade sterrate.. sassaie... strade dissestate... strette... con voragini enormi... etc... che con la mia moto non sono proprio il massimo...

... ma il tutto con paesaggi da mozzare il fiato... più di una volta ho avuto emozioni e sensazioni forti... guidando e guardandomi intorno... ho scattato decine di foto ricordi indelebili nella mia testa...
Dopo quattro giorni da scalatori motorizzati... eravamo un po stanchini di tutto questo... e fortunatamente... abbiamo cominciato a scendere... lentamente... temperature sempre più piacevoli... colori sempre più accessi e brillanti... i marroni ed i gialli lasciavano spazio alle infinite tonalità di verde... dai lama e alpaca...si è passati ai cavalli e mucche... per finire con uccelli dai colori bizzarri e farfalle enormi... dalla combo maglietta/pile/giacca alla sola t-shirt... welcome to the jungle!!!
... anche se per la vera selva.. dobbiamo aspettare un giorno o due al massimo... visto che per raggiungere Tarapoto ci toccano 80 km dei 300 circa totali... tutti di strada sterrata.. e non so come andrà a finire...

Direi la settimana più bella di tutto il viaggio... ho ristondato le gomme con curve al limite... Rick per la prima volta ha cominciato a sfregare con la pedalina nell' asfalto... seguendo le mie traiettorie..

... sensazione di libertà assoluta... non abbiamo incontrato alcun turista... e abbiamo visto città molto belle...

....è presto per tirare le somme... ma il Perù ad oggi è in vetta alla classifica come paese sud americano che più mi ha affascinato... vedremo chi sarà il vincitore alla fine.

Un saluto dalla foresta amazzonica peruviana


giovedì 20 ottobre 2016

Perù...parte seconda...la parte est

Hola compañeros...
Eccomi quá nuovamente in Perù... abbiamo passato senza intoppi la frontiera con la Bolivia in quel di Desaguadero...

 per proseguire lungo la costa del lago Titicaca fino al raggiungimento di Puno...

dove siamo "salpati" per due giorni su una delle isole galleggianti all'interno del lago.

... e così stiamo vedendo anche la parte est del Perù... non più deserto ma ampie e rigogliose vallate circondate da montagne altissime... con splendidi torrenti.. e colori e profumi montagnosi. ..

...lasciate le moto a terra... con una piccola imbarcazione a motore... siamo partiti...attraversando canneti..ed acque basse fino al raggiungimento della nostra isoletta...

Attualmente le isole galleggianti sono una novantina... ma solo tre possono ospitare turisti ed offrire loro vitto ed alloggio a costi non proprio economici..

I locali possono costruirsi la loro isola... fatta esclusivamente di "totora".. una pianta lacustre.. commestibile cruda... l ho pure mangiata... senza chiedere nulla a nessuno per permessi o altro... per uno straniero è richiesto il matrimonio con una peruviana... ad oggi nessun straniero possiede un isola...

...no TV. .. no musica... tutto super minimal... bella esperienza... ma meglio con fidanzata o per gli amanti dell'eremitismo...

Tornati a terra e riprese le moto siamo ripartiti in direzione Cusco...

la capitale turistica del Perù...

con circa 300.000 persone e quasi 700 hotels.. nel centro è  quasi difficile incontrare peruviani... solo turisti da tutto il mondo...

che usano questa città come campo base per le escursioni quotidiane nei vari siti attorno..

Bella...curata... pulita e sicura..e molto divertente...

Promessa mantenuta... dopo qualche ora dal nostro arrivo... ecco che bussa alla porta della stanza all' Hotel CuscoJungle.... Haron... l'amico argentino... che ci ha lasciato questa mattina puntando la costa...

e con il quale abbiamo passato tre giorni super divertenti. ..

Noi stiamo per partire... a testa bassa per macinare più chilometri possibili in direzione Tarapoto... la porta dell'Amazzonia peruviana... vogliamo vedere e vivere un po di jungla e foresta amazzonica... visto che ci siamo così vicini...

Un saluto a tutti

sabato 15 ottobre 2016

La Paz...za metropoli più alta del mondo!

Partiti da Oruro per raggiungere La Paz... ci siamo subito imbattuti nel problema benzina.. con i serbatoi vuoti nessun distributore ci voleva vendere il carburante in quanto turisti con mezzi immatricolati fuori Bolivia... finché non incontriamo altri due motociclisti argentini in attesa di fare il pieno in un distributore... e così facciamo subito "combriccola"... e si decide di fare il viaggio fino a La Paz tutti insieme...

Prima di entrare in città... ci si ferma per un pranzo "on the road" insieme...tra chiacchiere e suggerimenti di viaggio...
Uno prosegue per Copacabana vicino al lago Titicaca... mentre Hernan decide di passare qualche giorno con noi nella capitale... e così puntiamo tutti il nostro hotel in centro.

La Paz è immensa... con quasi due milioni di abitanti a quasi 4000 metri di quota..

 strade con pendenze al limite della percorrenza...caotica all invero simile... senza alcun regola civica di circolazione... una vera vera e propria giungla urbana dove vige la legge del più forte.

Arrivati di venerdì... io ed Hernan (35enne in viaggio per un mese in solitario...con la fidanzata a casa che lo aspetta... l ultima zingarata prima del matrimonio e figli) decidiamo di "conquistare" la città al primo colpo...

e facciamo il grande slam.. tra Mongo's,
Mamadiablo, per proseguire al Sensen Club ( dove ho pure vinto la maglia del concerto di Ricky Martin in programma il 6 novembre), per albeggiare  al Clandestino  e finire con la luce del sole in un posto che non ci ricordiamo il nome... nottata super divertente... costosetta... ma si è piantata la bandiera in La Paz...

Nei giorni a seguire ho provato... coinvolgendo anche Hernan e un altro motociclista boliviano conosciuto in loco... a portare a termine, in vano, la zingarata che avevo in programma... percorrere il famoso e famigerato Camino a Los Yungas o Camino de la Muerte... considerata la strada più pericolosa al mondo... che per l'appunto connette la Paz (da 4700 mt di quota) fino a Los Yungas...

E così appuntamento alle hotel alle 9:00... e si parte.. Herman... Honda Africa twin 750... Gustavo Suzuki 650 cross... e io con la mia
hondina 300 da corsa...

Dopo una partenza perfetta... sole.. caldo... adrenalina a 1000... raggiungiamo i 4700 mt.. appena fuori da la Paz... si compra la bottiglietta d alchool per il rituale di protezione alle moto e a noi stessi e per chiedere protezione allo spirito della strada...

Si parte...e devo dire che dopo il rito cominciavo ad avere qualche presentimento negativo..
Facciamo 20 km e una tormenta di nebbia... vento e neve ci arriva addosso in 5 minuti... io sono completamente surgelato... non si vedeva nulla... e la strada sterrata cominciava ad essere non proprio adatta ad una moto come la mia...
... se a questo aggiungi 300 mt di strapiombo senza guardrail o protezione... larghezza della carreggiata di 3 mt... con fango e pendenze... mmm beh.. cari amici... non mi stavo divertendo... era più la paura e la sofferenza (ogni 5 minuti mi fermavo per scaldare le mani sul motore acceso)... gliel'ho letteralmente data su... ho alzato bandiera bianca e sono tornato indietro... gli altri hanno continuato.. e sono rientrati in albergo alle 6:00 di sera per percorrere 140 km... dicendomi che avevo fatto la scelta perfetta... troppo fango e pietre per una moto come la mia...

Hernan è partito dopo un paio di giorni con la promessa di incontrarci la settimana prossima in Cusco in Perù..

...mentre Rick era occupato a fare modifiche e riparazioni alla moto... io zingaravo per La Paz.. tra viuzze... mostre... feste tipiche locali... eventi artistico culturali.... e per mia grande fortuna... ho potuto assistere alla partita di qualificazione ai mondiali di calcio 2018... tra Bolivia ed Ecuador nel famoso e storico stadio Hernando Siles di La Paz...

pagato una fortuna dai bagarini un biglietto nella curva nord... la curva della squadra Bolivar... la Juventus della Bolivia...
Risultato finale 2 - 2... gran spettacolo e gran bella giornata... finita in un bar per "ultras" con un gruppo di ragazzi boliviani..

La Paz... è grandiosa... caotica... con la rete della metro "fuori terra"... costituita infatti da cabinovie... che attraversano la città esattamente come una metro... economica ed efficientissima...

decisamente elevato il numero di turisti.. ma pochi vivono appieno la città... si limitano alle varie offerte dei tour operator (ad oggi non ne ho mai prenotato uno in tutto il viaggio... io sono per l underground puro ;)

...vabbeh.. alla fine di tutto La Paz è da vivere e vedere assolutamente... a me è piaciuta molto... ti offre tantissime alternative...

...dopo una settimana.. si riparte in direzione Puno... in Perù. .. passando la frontiera sulla costa sud del lago Titicaca... dove si pensa di passare una notte sulle famose isole galleggianti del lago...si vedrà...

Un saluto dal bandito pirata del sud america ;)

PS. Mi sto facendo ricrescere la barba.. da vero "road rider" ;)

domenica 9 ottobre 2016

Bolivia... l'essenza del sud america

Eccomi quá in  Bolivia... il cuore del sud america.
Il passaggio di frontiera dall' Argentina é stato brigoso ma più rapido del previsto... soliti tempi morti burocratici.. ma siamo entrati senza problemi.
... e quindi da una settimana stiamo girando questo bellissimo paese in direzione nord... con l obiettivo di passare la frontiera tra Bolivia e Perù nella parte sud del lago Titicaca...
Di tutti gli stati visti finora è senza ombra di dubbio il "più sudamericano"... il meno europeizzato di tutti... davvero un altro mondo...
Una volta settati il corpo e la mente alle alte quote... da quando abbiamo passato il confine... siamo costantemente rimasti tra i 3500 ed i 4500 metri di quota... abbiamo iniziato a conoscere ed apprezzare questa civiltà.

...le possibilità per combattere l'altitudine... che si sente forte da queste parti... sono due.. o ti compri e tieni in bocca una palla di foglie di coca... come fanno tutti i locals... o ti muovi volontariamente come un bradipo... qualunque cosa tu faccia... noi abbiamo scelto la seconda soluzione... specialmente dopo aver corso per 30 mt in salita ed essermi trovato a non riuscire a parlare... con mancanza di respiro... e palpitazioni per 5 lunghi minuti..
La Bolivia a livello paesaggistico è unica e bellissima... in particolar modo per la sensazione di libertà assoluta... spazi immensi ed infiniti... animali selvaggi ovunque... migliaia di lama e alpaca.. e un incredibile varietà di colori ed odori...

Asfalto e condizioni generali delle strade... perfetti... ed a costi ridicoli o gratuiti...
 Ormai casa della famosa Dakar... che ogni anno viene a fare qualche tappa in queste strade...


Persone cordiali ma chiuse... ci vedono come "stranieri"..
 ... gli over 40 che parlano Quechua al sud e Aimara al nord....

...un problema non da poco è riuscire a comprare la benzina... in quanto non tutti i distributori hanno il sistema per poterla vendere agli stranieri al triplo del prezzo corrente... quasi il costo in Italia! !

... si mangia molto bene... soprattutto carne alla griglia... ho provato il lama e devo dire che mi è piaciuto

...siamo stati al Salar de Uyuni . .. il più grande deserto di sale del mondo... mistico ed unico


... ora si punta a La Paz.. dove staremo per qualche giorno per viverla e conoscerla al meglio e dove sto cercando di organizzare un'altra zingarata!

Ciao ciao