Eccomi
qua... ancora in Florida in quel di Port Salerno, in procinto di
partire nei prossimi giorni in direzione New York... io la chiamo la
risalita del salmonide caraibico ;)
Abbiamo
terminato gli upgrade a bordo... e nel pomeriggio di oggi viene il
subacqueo per pulire la chiglia e il timone, come ogni volta dopo una
sosta prolungata senza navigare e prima di partire per lunghe
navigazioni.
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nuovo bimini completo...abbiamo scelto Stamoid (430 g/mq) come materiale |
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parte superiore, una laterale e barra strutturale con tre aree per tenersi |
Arriviamo
al dunque... il titolo del post... “...abbiamo un problema” ...
in effetti ho un problema con il visto USA, generato da un ufficiale
dell immigrazione.
Quando
siamo arrivati in Florida come di consueto abbiamo telefonato per
comunicare il nostro ingresso e ci hanno dato appuntamento
nell'ufficio immigrazione più vicino a noi.
E
cosi il giorno seguente siamo andati all'appuntamento e ci siamo
trovati in un piccolo aereoporto in mezzo al nulla... abbiamo
consegnato i passaporti e tutte le carte della barca come di
consueto... senza nulla di cui temere... Rick è asettico per queste
cose...
Quando
ci hanno riconsegnato i passaporti e abbiamo controllato i timbri...
siamo rimasti shockati dalla sopresa... il giovane ufficiale
(visibilmente alquanto rincoglionito) dell'aereoporto... non aveva
mai gestito (quasi tutte le barche entrano a Fort Lauderdale o Miami)
l'ingresso di un imbarcazione americana con a bordo un membro
dell'equipaggio italiano in possesso di un visto B1/B2... e nel
dubbio mi ha timbrato il passaporto con il timbro sbagliato...
segnandomi un rientro invece che un entrata...
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il timbro con la R cerchiata e l'accrocchione nella data è l'oggetto di tutto il delirio |
...qual'è
la differenza?
Semplice...
una rientrata dichiara che io negli ultimi sei mesi non sono mai
uscito per più di 15 giorni consecutivi dagli USA... e
automaticamente se una persona rimane per 6 mesi consecutivi negli
USA con un visto B1/B2 alla scadenza dei sei mesi deve
obbligatoriamente uscire dal paese per un periodo che va dai 4 ai 6
mesi..
...dov'è
l'assurdità?
Semplice...
nei sei mesi precendenti...non sono mai stato negli USA per più di
una settimana....per cui l'esatto opposto... ed i timbri di tutti i
paesi caraibici sul passaporto lo dimostrano..
...qual'è
il problema?
Semplice...un
timbro nel passaporto non si può in nessun modo cancellare o
modificare
Rick
su tutte le furie con l'ufficiale... ha chiesto un incontro immediato
con il supervisore dell'ufficio... il quale ci ha confermato l'errore
dell'impiegato... e ci ha confermato anche che un timbro sul
passaporto è incancellabile.
Scatta
il piano risoluzione problema... altrimenti il 15 luglio sono
costretto a lasciare gli USA e quindi abbandonare il mio piano
personale...
Tentativo
1 – Siamo andati in macchina a Fort Lauderdale nel quartier
generale dell'ufficio immigrazione.. dove sono abituati a gestire
imbarcazioni di ogni tipo e nazione quotidianamente... abbiamo
chiesto direttamente un collocquio con il supervisore... e dopo un
inizio tranquillo gli animi si sono un po scaldati... e ci ha
confermato l'errore commesso dal primo ufficiale.. e ci ha mostrato
copia del regolamento interno dell'istituzione, dove appunto è
scritto che, è a discrezione dell'ufficiale mettere il timbro che
ritiene opportuno e che non è modificabile... si è scusato e ci ha
salutati.... fallito tentativo 1
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Fort Lauderdale office |
Tentativo
2 – Sono andato in traghetto con alcuni amici per un giorno alle
Bahamas, da Fort Lauderdale, nella speranza che al rientro... visto
che si tratta di un paese straniero, mi timbrassero/correggessero
l'errore, con una nuova entrata con validità di sei mesi... ma
ahimè al rientro, dopo aver raccontato tutta la storia ad un
ufficiale molto gentile e competente, non ho avuto nessun timbro in
quanto non sono valide (e quindi timbrabili) le uscite e rientrate da paesi quali: Canada,
Messico e Bahamas... dal momento che sono troppo facili da
raggiungere e il numero massiccio di immigrati, messicani, cubani,
etc.. utilizzavano questi paesi per rinnovare i visti.... fallito
tentativo 2
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io e "i matti" in taxi direzione spiaggia di Gran Bahamas |
spiaggia di GB |
da veri turisti un bel giretto sul banana boat dopo qualche birretta |
foto di rito dopo una bellissima giornata turistia alle Bahamas |
Tentativo
3 – In via di pianificazione... ma in linea di massima prevede che
da New York vada per 2 o 3 settimane... tra i primi giorni di luglio
e rientrare prima di fine mese... o a Cuba o in Colombia (dove
conosco un po il tutto ed ho amici che mi ospitano) per poi rientrare
ed incrociare le dita... perchè con questa uscita sono obbligati a
timbrarmi nuovamente il passaporto in qualunque modo... mi serve solo
un po di fortuna di non incappare in un ufficiale razzista, o
incompetente o troppo nazionalista che vedendo il pastrocchio del
collega non si crei strane idee e ricommetta lo stesso errore....che
per me vorrebbe dire... lasciare gli USA il giorno seguente e non
potervi rientrare per 4 o 6 mesi
Detto
questo... visto che per il visto di Lola servono oltre 40 giorni tra
uffici, analisi, certificati, etcc... e la stagione degli uragani è
davvero alle porte ed in quest'area il rischio è davvero alto... io
e Rick partiamo nei prossimi giorni per New York, cercando di
risalire il più velocemente possibile, e Lola rimane a Miami a casa
di parenti per completare tutto il da farsi per il visto per poi
raggiungerci via aerea
Questo
è quanto...