mercoledì 14 dicembre 2016

Vita di cantiere...

Holà chicos

Sono quá a Cartagena... e più precisamente al cantiere nautico Ferroalquimar nel quartiere Mamonal... 20 minuti di taxi dal centro senza traffico... e fino a due ore nelle ore di punta... un delirio...
Dal primo secondo dopo aver aperto il tambuccio e sceso sottocoperta... mi sono reso conto che Ghostboat non stava tanto bene...

La stagione delle piogge... quest'anno più abbondante della media degli ultimi anni... in concomitanza alle temperature elevata e ad un umidità nell'aria pazzesca... hanno fatto si che la muffa prendesse il sopravvento su tutto...
E così mi sono trovato le pareti blu... tutti i legni... le parti metalliche e plastiche erano infestate di muffa...
.. mezzo metro di acqua in sentina con formazioni di schifezze varie di dimensioni ragguardevoli...
10 cm de acqua stagnante sotto il motore...
Batterie semi morte e ridotte a 5 volts...
arica batterie, inverter e controller remoto in corto circuito...
E così... mi sono rimboccato le maniche e senza pause o giorni di riposo ho cominciato a lavorare per ripristinare il tutto ad un livello vivibile... clorox e aceto per muffa.. su ogni cm della barca... pompare fuori a secchiate l'acqua stagnante da mesi... pulire e areare tutta la cuscineria... chiamare un impresa di lavanderia per provare a salvare vestiti...lenzuoli..federe e asiugamani... chiamare Alberto per un controllo totale sull'impianto elettrico danneggiato...
E quindi da due settimane sto vivendo come un cavernicolo...senza acqua... senza frigorifero... senza luce... se non quella naturale del sole e tre luci a pannelli solari... senza bagno...
..questo significa no musica durante il lavoro che su Ghostboat solitamente è sempre accesa... no cibi a breve scadenza... sto facendo la dieta scatolette e crakers... evacuazione liquidi organici in bottiglie di plastica... ho constato che ho una media di 0,27 litri a bisogno... doccia con acqua piovana... etc.. etc...

Mi sto specializzando in tutto... meccanico... elettricista.. pulitore... scaccia muffa... etcc.. mi sto facendo un mazzo mica da ridere... ma ci sta...

Ad oggi ho ripulito tutte le parti legni e metalli dalla muffa... drenato ed asciugato le sentine... portato il caricabatterie/inverter da un pazzo tedesco a far riparare.. per rimuoverlo.. un lavoro da cinesi.. fortuna che c'era Alberto ad aiutarmi... sto ricaricando le batterie dopo aver acquistato un caricabatterie esterno... e facendo tutti i microlavoretti del caso...

Da segnalare che mi sono preso due volte una bella scarica di corrente da 150 volts a causa del corto circuito nel caricabatterie... per qualche giorno avevo paura a toccare qualunque parte metallica a bordo...
Rick sta bene... tolti i chiodi e le stampelle negli USA.. ora è in Mexico dal fratello per riposarsi... rilassarsi e fare un po di riabilitazione... e ci rivedremo a Cartagena a gennaio...

Io cercherò di portarmi avanti con i lavori il più possibile fino a domenica... e poi lunedì parto fino al 9 gennaio per passare Natale e capodanno negli USA.. in Virginia con amici...per poi rientrare a Cartagena.. finire di riarmare la barca e  via... issare nuovamente le vele!!!

Nel dubbio di non poterlo fare nei prossimi giorni.. ne approfitto per augurare a tutti un felice e sereno Natale e un gran fine anno!!
Divertitevi e fate i bravi... altrimenti troverete solo carbone nella calzetta!!!

sabato 3 dicembre 2016

Ho chiuso il cerchio!

Missione compiuta...
Venerdì ho raggiunto l'ultima tappa del giro in sud america... arrivando a Cartagena... da dove tutto iniziò..
Arrivato!!
Dopo aver visitato alcune località

Baia di Taganga
 e spiagge della zona nord colombiana..

Playa Concha
da santa Marta..

Pontili marina di Santa Marta
passando per Barranquilla... ho fatto la strada costiera fino a Cartagena.
Uffici e ristoranti marina di Santa Marta
Sono andato in cantiere a visitare Ghostboat... che dopo diversi mesi sola e sotto pioggie  torrenziali e tanto sole... si è indispettita ed i lavoretti da fare per rimetterla in acqua si stanno rivelando maggiori e più seri del previsto... ma abbiamo tempo e ci sto già lavorando duramente..
Scorcio playa Taganga
Alcune considerazioni sul viaggio...
Dire che ho realizzato un altro sogno della mia vita può suonare diminutivo...
È stata un esperienza bellissima... vissuta al 100%... che mi ha dato la possibilità di vedere e conoscere luoghi, cose e persone di diverse culture e realtà, a me del tutto sconosciute...
Pescatori playa di Taganga
Farla in moto è  stata un idea grandiosa... il senso di libertà che ti dà un viaggio in moto è unico e molto simile alla libertà nel navigare
Lucia natalizie in Parque de los novios in Santa Marta
Non avevo mai fatto prima nessun viaggio in moto... diversi lunghi giri ma mai un vero viaggio on the road... e dopo questa esperienza credo che se mi ricapiterá una possibilità di un altro viaggio simile... di certo non mi tirerò indietro...
Io e Alberto sul Mythia in cantiere
Più viaggi... e più ti rendi conto che il mondo è piccolo... più culture diverse vivi e più ti è facile capirne le varie sfaccettature... ed entrare nella successiva..
Piazza Cartagena
Ne avrei da scrivere per ore... ma sono talmente tanti i ricordi... i pensieri... i fatti accaduti... che non so davvero da dove cominciare... chissà forse un giorno scriverò tutto...

Il sud america nell'insieme... mi é piaciuto molto di più del nord America... e a mio avviso ci si può vivere bene...

Per giocare un po coi numeri del viaggio:
-Partenza 12 luglio
-Arrivo 25 novembre
-Totale giorni di viaggio 137
-Totale km 17825 / miglia 11076
-Media km al giorno 130 / miglia 80
-Massima distanza in un giorno 480 km / 298 miglia
-Minima distanza in un giorno 50 km / 31 miglia
-Giorni di pioggia in strada 1
-Altitudine massima 5400 mt / 17716 ft
-Paesi attraversati 6: Colombia, Ecuador, Perú, Chile, Argentina, Bolivia
-Numero città in cui si è pernottato 72
-Numero volte rimasto senza benzina 1
-Guasti ed interventi moto: dischi frizione, guarnizione sospensione destra anteriore, sostituzione biella per richiamo aicurezza dall Honda, forature 2: una gomma anteriore e una gomma posteriore, rottura specchietto retrovisore destro, sostituzione olio e filtri 2

martedì 22 novembre 2016

Ruta del sol... 45

Ehilà amigos...
Sono arrivato da un paio d'ore a Santa Marta... la fine della Ruta del sol... sulla costa del mar dei Caraibi... sembra bella... ma mi riservo un giudizio in quanto l'esplorazione avrà luogo domani... oggi sono un tantino cotto.
Fa un caldo micidiale... e ora più che mai capisco perché hanno chiamato questa strada in questo modo... sempre soleggiata...senza vento e senza pioggia... curve e buon asfalto... un paradiso per i motociclisti... unica pecca non è del tutto completa nelle sue due carreggiate per senso di marcia... ah... gratuita per le moto ;)
Una vallata ricchissima di vegetazione e aziende agricole prevalentemente dedite all'allevamento di bovini... lasciati al pascolo... in immense aree... ottime le carni ed i formaggi ;)
Non ho scattato tante foto lungo la strada per il semplice fatto che é costruita con buon asfalto e tutte curve medio/veloci... e così mi sono concentrato su una guida sportiva... gustandomi questa vallata bellissima..

Degno di nota:
- sono stato adottato per un giorno dal fondatore e alcuni membri del moto club più grande di Bogotà... VTM...  mi hanno raccolto lungo la strada... mi hanno offerto il pranzo... abbiamo corso tutto il giorno.... e poi loro hanno proseguito per Bogotà e io mi sono fermato per riposare...

cordiali... gentili.. generosi e con moto e abbigliamento top level...

io ero la moto di cilindrata più piccola... tutte 800... 900 e 1000... mi sono divertito e ora ho "la porta aperta" in Bogotà a scadenza indeterminata... ;)

- ho provato... fallendo... a pescare la Cachama..
Come potevo non fermarmi davanti ad una bella insegna lungo la strada che indicava la possibilità di pescare?!?!

una specie di piranha commestibile... che ho assaggiato... ma che non rifarei... e che raggiunge notevoli dimensioni....

Ahimè... attrezzatura di prim ordine... frutta come esca...

ma dopo 4 ore... con 35 gradi e senza più esche... ho optato per un insalata di frutta... che qui la fanno con 15 tipi di frutta locale differente... squisita è diminutivo ;)

Finalmente di nuovo il mare... il mar dei Caraibi...

mi farò la costa fino a Cartagena... dove c'è Alberto del Mythia che mi sta aspettando in cantiere e dove si sta pensando ad una zingarata... vedremo ;)

Bye bye

martedì 15 novembre 2016

Rientro in Colombia

Ehilà...
Da un paio di giorni sono rientrato in Colombia... sono arrivato oggi a Garzon... sulla strada A45... la ruta del sol.. colombiana.. che attraversa tutto lo stato da sud a nord tra le due catene montagnose... seguendo il corso del Rio Magdalena fino a Santa Marta... l estremo nord...e conto di percorrerla tutta ;)
Ho lasciato la costa ecuadoriana...

bella... e divertente...

dopo aver soggiornato a Esmeraldas e San Lorenzo...

Ho proseguito fino alla fine della ruta del sol...

provando a passare la frontiera con la Colombia in quel di Mataje... in territorio narcos... la frontiera non é altro che un fiume di discrete dimensioni... dove nel lato ecuadoriano è ancora vivibile... ma l altra sponda è sotto il controllo dei guerriglieri narcos colombiani...
I presupposti c'erano tutti... troppa gente con armi da fuoco invece del classico macete per le strade.. strani mezzi blindati militari e privati... polizia in borghese... il tutto nel mezzo del nulla... della foresta tropicale... e così ho chiesto alla polizia di frontiera ecuadoriana se fosse sicuro passare il confine in zona... e la loro risposta è stata alquanto chiara... viaggi solo? ... sei armato? ... puoi pagare 200.000$ per il riscatto?
... ok grazie... torno indietro
...e così sono tornato in quel di Tulcan nella cordigliera a 2500 mt

...per valicare con nonchalance il confine con la Colombia ...passare Pasto ... e puntare Mocoa..

..ma ahimè mi sono imbattuto nella peggiore e  più pericolosa strada fatta durante tutto il viaggio...

6 ore per fare 80 km.. sassi... pietre...fango... precipizio senza protezioni... larghezza carreggiata di 3 mt e traffico in doppio senso di marcia.... attraversamento di un torrente con acqua fino al ginocchio e borse bagnate... dura... stressante... davvero impegnativa... grazie a Dio non è successo nulla di grave ;)
Ora lentamente sto scendendo dalle montagne... direzione fondo valle... il Rio Magdalena... che sseguirófino alla fine...

...il tempo è ottimo... sole e gran caldo...e di turisti manco l ombra..

Un saluto

mercoledì 9 novembre 2016

E15... Ruta del Sol... Ecuador

Hola chicos..
Vi scrivo da Cojimies... la punta di una baia sulla costa pacifica della Ecuador...

Stando al piano... sono uscito dalla foresta amazzonica peruviana...

Riattraversato le Ande...

Passata la frontiera con Ecuador... falsificando il titolo di proprietà della moto.. e corrompendo un ufficiale con 50$...

nella dogana più "scrausa" e remota possibile tra Perù ed Ecuador...

Attraversato tutto il paese passando per Cuenca e Guayaquil...

 per puntare Salinas.. la Cancun dell'Ecuador...

 dove ho iniziato iniziato a percorrere la Ruta del Sol o Vía del Spóndylus... la E15... 

e la farò tutta... dal primo all'ultimo chilometro...

Molto bella... costeggia l oceano Pacifico... attraversando tutte le principali località turistiche del paese... e così senza piani o programmi ogni giorno ne percorro un po... fermandomi quando vedo una località bella...o uno spot ottimo per il surf... o un bel marina... o qualche pescatore... quando qualcosa mi attrae o mi suscita interesse...

E così ho scoperto località come Montanita...

davvero "kool" per surf e party

... e poi Salinas...

Porto Cayo... tutte località turistiche di primo livello internazionale...

 principalmente popolate da turisti americani...

favoriti dal utilizzo del dollaro come moneta locale e da voli economici...

E così mi sono fatto tutti i paesaggi possibili... compreso un bel nebbione di mezzogiorno per un paio d'ore stancanti...

fino al tanto amato mare...anzi oceano...

Ho passato un  paio di giorni con un rider solitario della Nuova Zelanda... che da Guayaquil si è diretto per una settimana alle Galápagos... e due giovani francesi che hanno puntato Quito...

Sono tornato a viaggiare solo da qualche giorno.. e ieri ho soggiornato... con non poche difficoltà per trovare da dormire a Bahia de Caraquez... dove ho avuto un altra esperienza "strana"... e decisamente inaspettata... la città era insolitamente deserta... e distrutta...

...immaginatevi cervia o Cesenatico... prettamente turistiche e con molti hotels... tutti distrutti e vuoti... tendopoli...

..hospedali containers della croce rossa internazionale...
Gente che dorme nelle aiuole in tende...una situazione surreale... e poi mi hanno raccontato tutto... il 16 aprile 2016 un terremoto devastante di magnitudo 7,8 (L'Aquila fu distrutta da uno di forza 6,3.. per darvi un idea del disastro qui..)...

...non avevo mai visto così da vicino una città post terremoto... toccante... ed impressionante...

... mi sono fatto una giornata di surf casting con Victor e un paio di suoi amici...

mi hanno insegnato a catturare vive una specie di canocchia... tutta testa senza corpo..che utilizzano come esca.. abbiamo preso un pesce palla.. un altro grosso pesce di fondo non commestibile.. ed avuto altre mangiate... ma nulla d'eccezionale come si sperava...

Nei prossimi giorni proseguiró lungo la costa...fino alla fine della ruta... per poi rientrare nel paese per proseguire direzione Colombia... ma senza fretta... non si sta affatto male al mare ;)