Hi guys..
Sono arrivato ieri a West Palm Beach... in Florida.. dopo una decina di giorni a "zingarare" e pescare in quel paradiso naturale che sono le Bahamas ;)
Abbiamo lasciato Santiago de Cuba puntando nord... attraversando il windward passage (lo stretto tra Cuba e Haiti)... diretti verso Conception Island... nel centro delle Bahamas.
Si è deciso di fare tutte isole e baie nuove essendo già stati da queste parti in passato...e così è stato..
Abbiamo saltellato di giorno tra le isole in bellissime veleggiate con venti dai 20 ai 25 nodi e mare appena formato grazie alle innumerevoli barriere coralline e bassi fondali che tenevano rilassato il mare... e passato le notti all'ancora o in marina.
Sole... mare... relax e soprattutto super pesca!!!Confermo senza alcun dubbio quanto constatai al primo passaggio in questo immenso e bellissimo arcipelago... è il paradiso della pesca del caribe...
Spinning dalla spiaggia... trolling veleggiando o dal dinghy... o semplicemente bolentino dalla barca all#ancora... o drifting... ogni lancio un pesce... se riesci a non farti portare via tutto il filo o il terminale...
Mi hanno aperto moschettoni da 250 libre... staccato ami rinforzati dai Rapala... rotto terminali di acciaio da 140 libre...etc.. una guerra!!
Tra tutti, quello che mi ha dato più soddisfazione è stata la cattura di un pargo o red snapper (Il dentice mediterraneo) di quasi 3kg con un Rapala... ...un pomeriggio ne ho presi 6... più piccoli.. e una cernia in meno di un ora ;)
...facendo due lanci dalla spiaggia... con acqua al ginocchio... un giorno.. un bello squalo di oltre due metri ha deciso di farmi una visita... e mi ha puntato... credo che gli ultimi metri prima della spiaggia li abbia fatti in tre passi... dalla paura ;)
MMa arriviamo alla prima parte del titolo del post... il momento panico...
Da Santiago de Cuba a Conception Island sono quasi 500 miglia...e così il terzo giorno di navigazione... poco vento e poco mare... tutta vela e un po di motore per aumentare il vento apparente... la barca senza alcun motivo evidente... lentamente.. ha cominciato a rallentare... non capivo il perché... nulla era cambiato nelle ultime 6 o 7 ore... controllavo le vele... il vento... i giri del motore... tutto invariato... ma Ghostboat persisteva nel ridurre la velocità.. e i movimenti sul mare erano più pesanti...
...ad un certo punto si spegne il motore di colpo senza avvenimento di alcun tipo...
Rick che era nella sua cabina... controlla il vano motore... poi viene in pozzetto con sguardo realmente shockato e quasi balbettando mi dice che abbiamo un problema serio...
...scendo.. e quando guardo il vano motore.. per un attimo mi si è gelato il sangue... il motore era per oltre il 50% sott'acqua!!
Guardo Rick... che in panico.. e con non chalance mi dice... "Stiamo affondando!"
A quasi 100 miglia dalla terra più vicina e con 2500 metri di profondità.. nella zona più infestata di squali del caribe.. non è proprio piacevole sentirsi dire queste parole dal comandante... in tono non affatto scherzoso..
L'adrenalina mi è salita al massimo in un secondo... io non ci penso affatto ad affondare... ho pensato... e in maniera del tutto asettica... rapida e precisa.. ho controllato sotto tutti i pagliolati della barca... acqua ovunque... perfino sotto il mio letto a prua... meno di un cm dal pavimento..
Non sapendo da dove, e quanta acqua stava entrando... con il motore in panne... ho svegliato Rick dallo stato di shock incitandolo a provare insieme a vedere se eravamo più rapidi noi a pompare fuori l acqua dalla barca... o era più veloce l acqua ad entrare...
E così abbiamo attivato la pompa di sentina... gettato la pompa che usiamo solitamente per la benzina nella sentina e il tubo fuori da un oblò... io ho preso la pompona manuale che tutte le barche hanno ma che nessuno ha mai usato... e ho cominciato a pompare come un matto dal vano motore direttamente nel lavandino della cucina...... dopo 10 minuti... ci siamo resi conto che il livello dell acqua stava scendendo... e quindi eravamo più veloci noi a svuotare la barca della acqua ad entrare...
e così si è continuato per una buona oretta e oltre... finché non abbiamo svuotato tutta la barca...
Respirone di sollievo.... e morale leggermente sollevato..
Ora bisognava capire da dove entrava acqua... si perché comunque l acqua continuava ad entrare in sentina... ad una velocità di circa un litro al minuto... e così si è ispezionata ogni singola possibile entrata... prese a mare.. scarichi... tubi impianti raffreddamento...etc.. tutto perfetto...
Poi siamo passati a verificare tutto lo scafo... internamente...e voilà.. la fonte è il punto nello scafo dove passa l'asse della elica.. in inglese "stuffing box"...
Abbiamo provato a stringerla, ma dopo anni e anni senza averla mai mossa ed a diretto contatto con acqua salata.. i tentativi sono stati invani... inamovibile!
Si è installata una seconda pompa in sentina e si è proseguito verso Conception Island monitorando la sentina ogni ora.
Vabbeh... alla fine di tutto siamo arrivati fino qui in Florida veleggiando e cercando di utilizare il motore il meno possibile... ed "eolo" ci ha aiutato un bel po ;)
Ma cos'è successo? Semplicemente una serie di eventi straordinari simultanei... il sensore che attiva automaticamente la pompa di sentina si è guastato lo stesso giorno che si è smollato il sistema che blocca l'acqua nell'asse della elica... che culo!!
Oggi pomeriggio abbiamo comprato un altra pompa di sentina sovradimensionata.. un nuovo sensore di acqua... e un sistema di allarme acustico nel caso l'acqua in sentina raggiunga un certo livello ;)
Staremo qui in West Palm Beach una settimana e poi andremo più a nord... verso Jacksonville
Saluti
A richiesta di familiari, amici e conoscenti in questo blog cercherò di tenere aggiornati tutti su quando/come/dove/cosa il destino mi riserverà durante il viaggio/avventura che di certo avrà un inizio in quel di Boston, partendo da Ravenna e toccando Istanbul, ma di cui il proseguo sarà tutta improvvisazione
mercoledì 24 maggio 2017
domenica 7 maggio 2017
Ocho Rios (Jamaica) & Santiago de Cuba
Holà amigos!
Vi scrivo dal Parque Céspedes di Santiago... la piazza principale della città... perché nella marina e nelle sue vicinanze non c'è modo di andare online.
Abbiamo lasciato Port Antonio in Jamaica dopo una bella cena di compleanno al "The best Rept Secret" in compagnia di Steve, Bob e la moglie, Beverly, Rick e Joana ...armatori e marinai...in un ristorante davvero bizzarro e particolare... aperto solo su ordinazione... a picco sul mare... con arredi ed interni del tutto fuori dal tempo...
E così... con un anno in più sulle spalle... ci siamo concessi una settimana a Ocho Rios... in Jamaica...
località nuova per tutti... e io adoro scoprire e visitare nuovi luoghi... per cui dopo una navigazione di una decina di ore... abbiamo gettato l ancora nella baia di Ocho Rios..
Cittadina piccola... con una bella spiaggia che circonda la baia... con acqua cristallina... bei pesci... e non troppo affollata...
Le cose cambiano completamente ogni qualvolta arriva una nave da crociera... sembrano tutti impazziti...... fortuna che si fermano solo un giorno e poi ripartono...
Direi un mix tra Montigo Bay e Port Antonio... carina...
Alla prima finestra di meto favorevole siamo partiti nuovamente in direzione Cuba... e precisamente Santiago... dove per l'appunto siamo ora.
22 ore di navigazione... delle quali le prime 12 perfette... e le ultime 10 sotto un bel temporalone con acqua a catinelle... ma almeno niente onde grandi e venti troppo forti...
Siamo arrivati all'alba in un paesaggio di luci e colori quasi surreale...
...unica pecca... non ho pescato... a cause della grande quantità di alghe gialle galleggianti... che mi hanno fatto diventare matto...
vabbeh..
Ora siamo qui in marina e ogni volta che voglio andare in città salto sul traghettino cubano... che attraversa tutta la baia fino al centro...
Santiago è tra le città grandi... la mia preferita in Cuba... e la consiglio a tutti coloro che visitano questo paese che sta cambiando molto velocemente...
Un saluto a tutti ;)
Vi scrivo dal Parque Céspedes di Santiago... la piazza principale della città... perché nella marina e nelle sue vicinanze non c'è modo di andare online.
Abbiamo lasciato Port Antonio in Jamaica dopo una bella cena di compleanno al "The best Rept Secret" in compagnia di Steve, Bob e la moglie, Beverly, Rick e Joana ...armatori e marinai...in un ristorante davvero bizzarro e particolare... aperto solo su ordinazione... a picco sul mare... con arredi ed interni del tutto fuori dal tempo...
E così... con un anno in più sulle spalle... ci siamo concessi una settimana a Ocho Rios... in Jamaica...
località nuova per tutti... e io adoro scoprire e visitare nuovi luoghi... per cui dopo una navigazione di una decina di ore... abbiamo gettato l ancora nella baia di Ocho Rios..
Cittadina piccola... con una bella spiaggia che circonda la baia... con acqua cristallina... bei pesci... e non troppo affollata...
Le cose cambiano completamente ogni qualvolta arriva una nave da crociera... sembrano tutti impazziti...... fortuna che si fermano solo un giorno e poi ripartono...
Direi un mix tra Montigo Bay e Port Antonio... carina...
Alla prima finestra di meto favorevole siamo partiti nuovamente in direzione Cuba... e precisamente Santiago... dove per l'appunto siamo ora.
22 ore di navigazione... delle quali le prime 12 perfette... e le ultime 10 sotto un bel temporalone con acqua a catinelle... ma almeno niente onde grandi e venti troppo forti...
Siamo arrivati all'alba in un paesaggio di luci e colori quasi surreale...
...unica pecca... non ho pescato... a cause della grande quantità di alghe gialle galleggianti... che mi hanno fatto diventare matto...
vabbeh..
Ora siamo qui in marina e ogni volta che voglio andare in città salto sul traghettino cubano... che attraversa tutta la baia fino al centro...
Santiago è tra le città grandi... la mia preferita in Cuba... e la consiglio a tutti coloro che visitano questo paese che sta cambiando molto velocemente...
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