giovedì 27 agosto 2015

Agosto in Rhode Island

Eccomi qua in Tiverton (RI), da dove domattina partiamo per una decina di giorni tra Falmouth, Nantucket e Martha's Vineyard... dove ho detto che non mi taglio la barba finché non catturo uno stripers degno di nota ;)

Tiverton

Negli ultimi tempi passiamo i week end in Newport 

non so perché ma questa barca mi piaceva particolarmente! ;)

e nei giorni "feriali" veniamo a Tiverton.. cittadina tranquilla, sul mare, dove io mi diletto a pescare dalle dighe della foce del canale che abbiamo a qualche centinaio di metri, praticando spinning e surfcasting la notte, e dove ho conosciuto e mi sono fatto amico con alcuni pescatori locali davvero caratteristici.

mia canna e altri pescatori al tramonto col picco di alta marea a caccia di Blue Fish o Stripers

Davvero interessante la conoscenza e la storia di Allen Duarte... una persona incredibile, gran pescatore e con un energia positiva rara...  con una storia alle spalle davvero drammatica e famosa da queste parti...  per chi ha voglia di leggerla a questo link

Allan e il suo Bluefish di quasi 5 kg 

Il we scorso a Newport erano in programma le regate dei classici d'epoca del circuito sponsorizzato da Panerai.. e noi siamo stati invitati a bordo di Marilee (www.ny40marilee.com) dove Alec, il figlio di Rick fa il prodiere durante le regate estive. 

Rick e Alec 


interno Marilee.. super minimal... da regata pura

aperitivo al tramonto a bordo

"prendimi la cima bianca"....mmm
Visto che il meteo non era eccellente per le regate... poco vento e nuvoloso... abbiamo partecipato solo agli eventi mondani del we.. aperitivo a bordo e parti nei vari marina ;)

uno dei party del we della regata

Abbiamo iniziato anche la nuova ricerca del cuoco/marinaio per la ridiscesa verso sud... e stavolta sembra davvero che dopo il giro di riscaldamento si proceda per un tour in moto del sud america... ma è ancora presto per iniziare a crederci al 100%... i veri pirati vivono di porto in porto... ma sottocoperta in Ghostboat si mormora di questo ed altro... vedremo

Tra i candidati finalisti c'è un jamaicano, un argentino ed un americano... credo che il vincitore sia tra uno di questi... io punterei sul jamaicano se dovessi scommettere sulla scelta del comandante :)

da GB è tutto.

Andrea

ps. da ieri c'è una stella in più nel cielo che mi accompagnerá durante le notti di navigazione... ciao Fede


domenica 16 agosto 2015

Newport e Providence

Buon ferragosto! ;)

Io sto continuando il tour estivo tra le migliori località turistiche americane del nord... e dopo PortWashington, Port Jefferson, Sag Harbor, abbiamo passato una settimana a Newport e ieri siamo arrivati a Providence, risalendo la baia fino al punto in cui diventa praticamente un fiume dove siamo ormeggiati ora.. East Providence Yacht Club.

Newport mi era piaciuta già fuori stagione l'autunno scorso... ma ad agosto è qualcosa di meraviglioso... la cittadina negli USA che fin ora mi ha colpito maggiormente per diversi motivi...
capitale USA (e forse non solo) della vela e dei velisti... semplicemente magica.

stradina del centro di Newport
E' tutto, o quasi, a tema nautico o che ha "accheffare" con la vela...  


ci saranno quasi 3000 barche tra boe, ancorate e nei marina... dove trovare un posto libero in questo periodo è praticamente impossibile... tutte barche da velisti o navigatori... neanche un "vagabondo" come invece accade spesso in tutta la Florida...  e nei caraibi in generale... tutti che veleggiano dall'alba al tramonto.... dalle piccole derive ai mega yacht da 150 piedi...

barche che veleggiano al tramonto

L'entrata nella baia è stata a dir poco emozionante... mi sono incrociato prima con due schooner d'epoca...

e dopo qualche centinaio di metri ecco che due "nonnette" ancora arzille uscivano per darsele di santa ragione come nei tempi migliori ;)
...ho incrociato infatti US 22 Intrepid vincitrice dell' Americas Cup nel 1967 e 1970 e US 23 Heritage contendente la coppa nel 1970... 

US 22 e US 23
e poi una volta passato Fort Adams... una distesa di "alberi" infinita... a perdita d'occhio... uno spettacolo unico.

vista dal centro baia verso il downtown
Non mancano di certo anche gli yacht a motore... ma qui stanno un po con la testina bassa :)


Siamo rimasti in Newport una settimana e l'abbiamo vissuta in pieno... sia di giorno che di notte... mitici gli aperitivi e le serate al BoomBoomRoom al Red Parrot o alla Smoked House ;)

vialetto di Newport



Ora siamo a Providence, siamo usciti dal circuito delle località vip, ma è comunque una città carina, ordinata e ricca di vita... 

GB ormeggiata nel fiume in Providence

siamo arrivati solo ieri ma siamo partiti subito bene... con giro nel downtown per cena 

downtown di Providence

e poi entrata vip e tavolo al Roxy (250$... offerti da Rick che aveva voglia di fare una serata) dove abbiamo fatto quasi mattina :) 

serata al Roxy... www.roxyri.com

io e Rick all'uscita che cerchiamo di chiamare un taxi ;)
ah... dimenticavo... sto giocando un pó con la barba..non ho ancora ben capito se la terró o meno... per ora mi sto limitando a cercare di dargli una forma che mi piaccia e che mi stia bene... mah... vedremo
... e oggi giornata di decompressione in barca a fare manutenzioni di turno... cambio filtri e olio al motore... resinato il sotto di un pagliolo che si era rotto... cucito un gancio della chiusura del copriranda... etc...etc..

nei prossimi se tutto è confermato... perché  comunque si vive improvvisando quotidianamente... dovremmo completare il tuor località  turistiche proseguendo per Martha's Vineyard (dove ora è in vacanza Obama... e quindi praticamente inacessibile) e poi Nantucket Island.. dove finalmente dovrei riuscire a pescare il mio primo stripe bass... sperem :)


domenica 9 agosto 2015

Missione USA visa B1 (Cuba - Cayman - New York)... compiuta!

Eccomi di ritorno negli USA, con un bel timbro B1 sul passaporto, che mi permette di rimanere e continuare "lo show" per almeno altri 6 mesi... ma non è stata per nulla semplice... anzi...

La cronaca:

volo New York - Cayman (Gran Cayman)... tutto tranquillo senza nulla di anomalo... e idem la sosta di una notte e il successivo volo a Cuba (Habana).

Atterrato a Cuba.. 
American Airline che vola diretta da New York a Cuba da marzo 2015... evento storico... l'inizio dell'invasione dei "gringos"
taxi in direzione amici in Aguada... nei campi.. dove mi fermo per un paio di giorni,  tra un caldo atroce, saluti e feste di paese ogni sera... 


...e fin qui sembrava tutto anche troppo tranquillo..

Dopo qualche giorno prendo un taxi e vado diretto a Cienfuegos, 

il taxi che mi viene a prendere fuori casa in Aguada
dove era mia intenzione fare una sorpresa agli amici del marina e gli altri ragazzi del posto, di cui solo Edo era a conoscenza del mio arrivo... ma una volta arrivato al Marlin Marina... rimango io sorpreso... non c'è nessuno... ma nessuno davvero... non una barca nella baia all'ancora.. (durante l'inverno ce ne saranno non meno di 40 quotidianamente), nei pontili solo i catamarani delle agenzie di charter tutti disarmati, e solo qualche barca di navigatori completamente invernata... non c'è un anima viva... 

baia di Cienfuegos... completamente deserta... neanche una barca all'ancora
sapevo che l'estate ai caraibi è bassissima stagione... un po come novembre in riviera in romagna... come quantita di gente... e qui è dovuto alle temperature troppo elevate (37 gradi di media) e all'alto rischio cicloni e uragani..

Umberto in Italia, Alex in Italia, Manuel e Maite via per la stagione di pesca, il Maha è scappato ad aprile in Florida, Renato e Valentina in Italia, Lino in Italia.... vabbeh... chiedo a Jesus se posso dormire nel catamarano di Umberto e dopo avermi risposto di si... Mitchel mi accompagna e mi mostra un po tutto...

getto le borse in barca e mi avvio a fare un giro tra tutti i pontili per cercare di vedere se trovo qualcuno... e incontro Stefano (conosciuto l'inverno scorso qui a Cienfuegos) che è arrivato il giorno prima e deve sistemare la barca prima di partire a settembre verso sud... due chiacchiere... cena alla "Terrazza" a salutare Wilfred...e poi al rientro in marina ci si saluta... lui è ormeggiato nei pontili di sinistra e io in quelli di destra... 

appena arrivo in barca mi accorgo che qualcosa non va... porta aperta... luce accesa.. impronte di scarponi ovunque... vado dentro e le mie borse sono tutte belle aperte... e sono spariti tutti i soldi contanti... un po di vestiti e altre robette... il portatile in terra (ora non si avvia più)... avverto immediatamente un custode del marina... e aspetto la mattina seguente per comunicare il tutto a Jesus... 

alle 8 sono già nel suo ufficio (dopo una nottata semi insonne), che gli racconto l'accaduto e lui parte subito a fare denuncia alla polizia del marina... e da qui si scatena l'inferno... siamo a Cuba... non in un paese normale... qui non si scherza su queste cose... se rubi ad un turista ti danno minimo 10 anni di carcere... senza sconti di nessun tipo... per farla breve... ho passato 3 giorni ininterrotti di interrogazioni... sono venuti detective, polizia, militari, dogana, ufficiali del ministero del turismo, ufficiali del ministro degli interni, scientifica, etc... ho piantato un casino che ne parleranno per anni... dovesse ricapitare non rifarei denuncia... troppe beghe di tutti i tipi.

la denuncia di furto :(
il problema maggiore era che ero rimasto senza soldi e i bancomat  a Cienfuegos sono un po una lotteria... a volte non hanno il denaro anche per una settimana intera... trovo fortunatamente 100 dollari in una tasca di un paio di pantaloni usati nei giorni prima ad Aguada... e comincio a fare un piano costi sopravvivenza... al bancomat non c'è denaro come previsto..  e non ci sono persone a cui posso chiedere aiuto finanziario... e poi non mi è mai piaciuto chiedere... fino al limite del possibile provo a fare da solo..

... e cosi racconto tutto a Eduardo e la sua famiglia (i miei migliori amici cubani a Cienfuegos) che si offrono di ospitarmi per colazione, pranzo e cena, e di darmi denaro se ne avessi bisogno... accetto per le colazioni e qualche pranzo dei giorni a seguire ma farsi prestare soldi dai cubani mi sembra eccessivo... e così comincio a fare tutti i calcoli e capire che con 100 $ e ancora 10 giorni da vivere, tra taxi (solo per andare all'Havana costa 50 $), 130 $ solo di tasse di soggiorno,  e altro non ne vengo  fuori...  così Edo mi trova da lavorare per 5 giorni in una software house come grafico 2D/3D in cambio di pranzi e cene... 

la mia postazione... e il modello 3D a cui stavo lavorando :)
alla fine della storia il due agosto la polizia ha comunicato che ne il ladro ne il denaro è stato trovato ma sono stati licenziati i 3 guardiani del marina di turno quella notte.

Parentesi ambasciata... chiamo l'ambasciata italiana a Cuba raccontandogli l'accaduto, sotto consiglio della polizia locale, nel caso avessi seriamente necessita di contanti per sopravvivere... questi mi dicono che possono darmi 150 $ (andare e tornare all Havana costa 100$ di taxi... per cui non ha un gran senso già dal principio) e che mi danno dei codici e un foglio tramite i quali una volta in Italia posso restituire la somma ricevuta... gli spiego che non torno in Italia ma che da Cuba volo diretto a New York e questi mi dicono che allora non si può fare nulla... saluto e li mando a quel paese... grande Italia!

vabbeh... si riparte da Cuba... direzione Cayman... dove mi faccio una notte sulla panchina fuori dall'aeroporto per i motivi:
- l'aereoporto chiude dalle 23 alle 6 e non si può rimanere all'interno
- all'aeroporto non c'é nessuna possibilità di cambiare denaro in valuta locale
- i taxi per la cittá accettano solo pagamento in valuta locale
- causa ritardo partenza volo da Cuba  e conseguenza arrivo a Cayman in tarda serata, le banche e ogni altra attività sono chiuse

io che provo a dormire senza tanto successo sulla panchina fuori dall'aereoporto di Gran Cayman... mi sono autofotografato nel caso mi succedesse qualcosa o rubassero tutto c'era una mia foto di dove ero 
il giorno successivo... un po stanchino sia dal punto di vista fisico, e morale... volo a New York dove all'atterraggio, per fortuna, un ufficiale dell'ufficio immigrazione, dopo avermi cortesemente ed intelligentemente posto tutte le domande del caso inerenti il mio viaggio, i timbri sul passaporto e quant'altro... sorridendo mi augura buona fortuna e mi timbra un bel B1.... missione compiuta!!!

fuori ci sono Ira e Rick, che mi aspettano per andare a cena tutti insieme raccontandogli la mia disavventura e festeggiando il timbro corretto.

nottata di sonno superprofondo a bordo di Ghostboat e poi la mattina seguente, dopo colazione e saluti con Ira, con la promessa di rivederci per qualche battuta di pesca quanto prima possibile, siamo salpati direzione Port Jefferson, nella parte nord di long island, dove siamo stati un giorno,

barche nella baia di Port Jefferson
 per poi risalpare ed arrivare a Sag Harbor... la Porto Cervo di long island e New York... 

mappa di Sag Harbor
la capitale degli "sganassatori"...  dove ti capita di camminare per il centro ed incontrare Alec Baldwin con la famiglia, Howard Stern,  miss america 2015, e altri attori/attrici, e modelle americane... Miami e South Beach o Key West in confronto sono località popolari... sicuramente bellissima con yatch, case, auto e ogni altra cosa assurda... a prezzi incredibili... 

vietato l'ormeggio in banchina a yacht inferiori ai 100 piedi!! .. il primo a destra nella foto è oltre i 70 mt!!!

i veri "galli" arrivano dalla city in idrovolante e hanno la boa riservata ;)

 qualche esempio:
- costo medio case dai 2 ai 50 milioni di dollari
- un gelato due gusti 12$
- mezzo chilo di pasta al supermercato 5$
- un barattolo piccolo di passata di pomodoro 2,5$
- una borsa in pelle per andare a giocare a tennis in una vetrina di un negozio... 7,200 $
- orologi in vetrina anche da 25,000 $ 
- ciabattina da mare donna in vetrina 1,200 $
- campo per giocare a polo 
- cena ristorante dai 100 ai 200 $ a persona... e sono tutti pieni!!!

barche all'ancora.. quello a sinistra é un catamarano di 70 e oltre piedi

staremo qui una settimana circa... anche perché Rick ha amici del posto e abbiamo ordinato alcune cose per la barca e siamo in attesa della consegna..

stradina del centro di Sag Harbor

spiaggetta a ovest del marina

yatch club di SH

altro pontile
...ieri sera (sabato sera) mi ha portato a fare un giro tra Corner Bar,  American Hotel Bar, e  al Muse... interessante ;)

mentre ero a Cuba Rick ha tirato su la barca per controllare le conseguenze della collisione  con lo scoglio sommerso alle Bahamas...  di cui qui si vede bene la "grattata" ... riparazione scafo totale.. con resinatura... nuova antivegetativa.. nuova pittura... nuovo motore del winch elettrico...